Spoke 6

Infrastrutture di ricerca aperte, laboratori congiunti, istruzione superiore con collaborazione industriale

Leader: Sapienza Università di Roma
Affiliati: Università degli Studi Roma Tre, Università degli Studi di Roma Tor Vergata, Università degli Studi della Tuscia, Università Campus Bio-Medico di Roma, CNR – Consiglio Nazionale delle Ricerche, INFN – Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Istituto Superiore di Sanità, ENEA, Almaviva S.p.A., BV-Tech S.p.A., ZEST S.p.A. (già LVenture Group S.p.A.), Thales Alenia Space Italia S.p.A., Unicredit S.p.A., Takis S.r.l.


Obiettivo: Lo Spoke 6 si concentra sullo sviluppo di infrastrutture di ricerca aperte e laboratori congiunti tra università e imprese, per promuovere la collaborazione tra ricerca e industria. L’obiettivo è consolidare la posizione del Lazio come polo di innovazione e ricerca applicata, favorendo lo sviluppo di tecnologie avanzate e migliorando la competitività delle imprese regionali attraverso l’accesso a risorse tecnologiche e infrastrutture di ricerca all’avanguardia.

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Attività previste:

  • Consolidamento delle infrastrutture di ricerca aperte, come la Infrastruttura di Ricerca Aperta Regionale (IARI), una piattaforma tecnologica dedicata allo sviluppo di attività innovative e alla condivisione delle risorse tra ricerca pubblica e privati.
  • Attivazione di Joint Labs, con due principali aree di focus: il primo dedicato a Internet of Things (IoT), intelligenza artificiale (AI) e machine learning per applicazioni avanzate come la progettazione assistita, l’assemblaggio e l’ispezione digitale, oltre al digital twin, sviluppato in collaborazione con Thales Alenia Space Italia. Il secondo, nell’ambito del progetto “Rome Advanced District – ROAD”, si concentrerà sulla creazione di un polo tecnologico per l’energia verde presso il sito ENI di Roma (area Gazometro), con l’obiettivo di promuovere tecnologie sostenibili e innovative per il settore energetico.

 Per saperne di più

  • Creazione e sviluppo di laboratori aperti e di contaminazione, per promuovere la fertilizzazione incrociata tra diverse discipline e favorire l’innovazione technology-push e demand-pull, promuovendo anche alcune collaborazioni con laboratori, gruppi di ricerca e infrastrutture di ricerca situati nelle regioni del Sud Italia.
  • Apprendistati di alta formazione e ricerca, con l’obiettivo di aumentare il numero di contratti di lavoro finalizzati alla formazione e all’impiego contemporaneo di giovani ricercatori in contesti industriali.

Inoltre, la Task 6 dello Spoke 6 raccoglie tutte le attività relative alla costruzione della nuova sede di Rome Technopole, prevista all’interno dell’area di Pietralata di proprietà del Comune di Roma, nell’ambito dei piani di sviluppo strategico regionale, per un totale di circa 15.000 metri quadrati.


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